Siamo un ente attivo negli ambiti della Promozione e Progettazione Sociale, nella Formazione e nel Lifelong Learning:

- membro della CNUPI - Confederazione Nazionale Università Popolari Italiane con riconoscimento di personalità giuridica (decreto legge del 21.5.1991 e successivamente alla legge del 1973, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle Leggi dello Stato nel n° 203 in data 30.8.1991)
- centro esami CVCL dell’Università per Stranieri di Perugia per le sessioni d’esame della Certificazione CELI (italiano per stranieri);

- centro esami DILS-PG I e II livello (Didattica dell’Italiano Lingua Straniera) dell’Università per Stranieri di Perugia 
- membro della EAEA (European Association for the Education of Adults);
- iscritto all’albo delle Università Popolari della Regione Lazio;
- membro del Comitato Locale EDA;
- aderente al circuito del progetto Porta Futuro, Rete, Università.

Un po' di storia

In Italia le prime Università Popolari furono organizzate nei primi decenni del 1900. Il disagio economico rendeva allora difficile a gran parte della popolazione acquisire quelle conoscenze elementari che avrebbero consentito di vivere e di lavorare meglio. La Scuola era privilegio di pochi, l'Università appariva ancora più inaccessibile. Le Università Popolari iniziarono ad impegnarsi non soltanto istruendo un numero sempre crescente di cittadini di ogni età e condizione sociale, ma anche coinvolgendo professionisti ed illustri uomini di cultura che desideravano offrire parte del loro tempo e delle loro competenze a questa impresa che appariva come una sfida affascinante e, per l'epoca, "anticonformista". Ricordiamo alcuni tra i nostri docenti di allora: Giovanni Bovio, Gabriele D'Annunzio, Benedetto Croce, Ludovico Mortara, Roberto Ardigò, Gioacchino Volpe, Luigi Einaudi, Gaetano Salvemini, Francesco Pullè e molti altri.

Dall'ultimo dopoguerra v'è stata una ulteriore fioritura di questi Istituti di Cultura. Nel 1982, a Sorrento, il Prof. O. Ferulano, fondava la Confederazione Nazionale delle Università Popolari Italiane (C.N.U.P.I.). Soci fondatori e protagonisti di questa iniziativa erano proprio quelle antiche Università Popolari, dirette eredi di un passato così ricco di esperienze e di storia, ma anche tanto vitali da proiettarsi verso le sfide e le novità del futuro. Poco meno di dieci anni dopo, nel 1991, il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, con un apposito decreto legge pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n° 203 del 30.8.91, riconosceva alla C.N.U.P.I. la personalità giuridica, premiando così la validità, la serietà, ma anche l'attualità e le potenzialità future di un percorso di didattica e di formazione oramai già consacrato da una storia più che secolare.